→Analisi del contesto e attività formative
Come si studia il benessere in carcere?
I colloqui di confronto tra DMAT e gli attori del carcere hanno fornito gli strumenti all’avvio di uno studio sul benessere percepito. I dati raccolti con questionari anonimi compilati dalle persone detenute sono stati studiati facendo uso dello strumento matematico delle reti complesse. È stata costruita una rete sociale di individui sulla base della similarità, ossia considerando il rapporto tra due individui tanto più forte quante più sono simili le risposte che i due hanno fornito. Di questa rete sociale si può fare un’analisi dei cluster, raggruppamenti di individui molto simili tra loro e poco simili agli altri, caratterizzati ciascuno da certi parametri di benessere.
Laboratorio di matematica informale

Il gruppo DMAT propone un laboratorio di matematica informale per i detenuti della sezione Giovani Adulti, consapevole del ruolo che la matematica può avere nel facilitare la reintegrazione sociale e il miglioramento dello status personale. Seguendo la linea dell’imparare facendo, i partecipanti affrontano temi quali le simmetrie, la teoria dei grafi, le strategie di gioco grazie ad un laboratorio progettato con tre obiettivi principali:
- Rendere l’educazione STEM accessibile a tutti, indipendentemente dalla durata della detenzione, dalla conoscenza della lingua italiana e dalle competenze pregresse.
- Stimolare l’empowerment psicologico attraverso l’apprendimento matematico.
- Favorire relazioni positive tra detenuti e tra questi e gli agenti di polizia penitenziaria.
Data l’alta rotazione della popolazione detenuta, il laboratorio si è articolato in sei incontri. Le attività, basate sul problem solving e sul learning by doing, hanno incentivato il lavoro collaborativo in coppia o in piccoli gruppi, talvolta lasciando che i partecipanti scegliessero autonomamente i compagni, talvolta mescolandoli per superare pregiudizi legati a nazionalità, cultura, religione o tipo di reato.
Per favorire un clima positivo anche con il personale penitenziario, agli agenti è stato sempre distribuito l’indovinello take-away, lo stesso consegnato ai detenuti al termine di ogni incontro.
I materiali del laboratorio saranno disponibili nella sezione download.
Riportiamo alcune frasi estratte dai diari matematici che sono stati aggiornati durante il percorso:
→ Ho imparato che sono più intelligente
di quanto pensassi.
→ Ho affrontato la mia pazienza e me stesso facendo questi esercizi.
→ Ho imparato a guardare fuori dagli schemi.
→ Mi è piaciuto spingermi sempre di più in esercizi più difficili e mettermi alla prova.
→ Mi è piaciuto sapere un po’ di più della strada della mia vita.
→ Ho disegnato strade possibili e impossibili,
come la vita.